¡AAA ATTENZIONE!
Questo post contiene un'alta dosi di "cose da nerd"
(*e mi piace assai*)
UN COLPO DI
È quello che ha avuto un agricoltore di Matamata, paesino sperduto nell’isola nord della Nuova Zelanda.
Immagina per un secondo di essere lì, tranquillo tranquillo, con le tue mucche, pecore e colline, quando all’improvviso ti propongono trasformare la tua fattoria in un set di uno dei film più importanti della storia del cinema: Il signore degli Anelli!
UNA PICCOLA HOBBIT-PRESENTAZIONE
Non ci credo: non sai chi sono gli hobbits? Non ti suona Tolkien? Nemmeno Peter Jackson? Signore degli anelli? Il mio tesssssoro? Frodo? Piedi pelosi??
OK. Ti racconto una storietta!
La terra media, un posto fantastico e magico, è abitata da molte razze diverse: uomini, nani, maghi, trolls, elfi, ma i nostri preferiti son sempre stati loro... gli hobbits!
E come potrebbe essere altrimenti: sono un popolo semplice, amante della natura e soprattutto si godono la vita al massimo. Un pranzettino coi fiocchi oggi, una birrozza al pub, una pipa in compagnia, una cenetta che manco fosse natale tutti i giorni e poi dai, son piccolini come me, come non posso empatizzare. Fammi chiarire una cosa però: io non ho i piedi pelosi come loro eh!
Cmq se non hai visto i film, se non sai chi è Gandalf nè perchè sto gran figo di Golum cerca il suo tesssssoro fa niente: Hobbiton è un posto così magico che innamora fans e non.
CURIOSITÀ DI HOBBITON
- Le case qua sono come certe persone: belle fuori e vuote dentro (le scene “interiori” sono state gírate in un set di Wellington).
- La maggior parte della gente che visita Hobbiton non ha letto nè visto nessun libro o film del Signore degli Anelli.
- Dopo la registrazione delle 3 parti del Signore degli anelli, il set di Hobbiton fu smontato completamente. Per fortuna però, dopo aver girato “The Hobbit” si decise ldi asciare il set così com’era.
- La fattoria Alexander, dove si trova Hobbiton, segue funzionante: mentre visiti le case degli hobbit puoi vedere le pecore che pascolando nelle colline circostanti.
- Leggenda metropolitana o no? Sembra che, una volta, ci sia stato un turista che dichiaró di essere un vero hobbit e che visto che aveva ritrovato la via di casa non se ne sarebbe andato mai più. Non so come lo abbiano cacciato ma son sicura che fu un giorno leggendario per Hobbiton!
- L’albero sopra la casa di Bilbo e Frodo è falso.
- La taverna del “Green Dragon” è l’unica costruzione che hanno ricreato identica al set di Wellington dove si girarono le scene interiori. La visita a Hobbiton include una visita alla taverna e una bibita: puoi scegliere tra birra nera, simile alla Guinnes, sidra, se non ti piace l’alcol e poi lei, la più bona di tutte... la ginger-beer, aromatizzata allo zenzero! Mmm!
LA VISITA
Appena arrivati e biglietto d’entrata in mano, ci hanno dato un mappa di Hobbiton divino (*sono una nerd delle mappe che ci posso fa’*) e ci hanno fatto salire su un bus, dove un simpatico ometto ci ha raccontato curiosità della fattoria e dei film.
Hobbit visti nel tragitto: zero. In cambio abbiamo visto tipo 2145 pecore.
10 minuti dopo arriviamo a destino: che incredibile aver davanti agli occhi quello che tante volte si ha visto nello schermo (e se non l’hai visto rimarrai a bocca aperta lo stesso!).
La cosa che più ci ha colpiti è la gran quantità di dettagli che son sparsi dappertutto: zucche nascoste tra l’erba, vestiti stesi come se mamma hobbit venisse a prenderli da un momento all’altro, carriole cariche di legna, acquerelli, pennelli, matite pronte per essere usati da un hobbit-picasso, bancherelle piene di pagnotte, torte e muffin, ceste di frutta, cappelli, cassette delle lettere aspettando l’hobbit-postino, giocattoli e via dicendo.
Le case sono bellissime anche se io mi sono innamorata follemente di una cosa: le porte! Rotonde, coloratissime e incantevoli. Se (e sottolineo se) avrò mai una casa la voglio con una porta rotonda e color menta.
Ovviamente il centro dell’attenzione è per la casa di Bilbo e Frodo, carina carina!
Altri punti strategici sono l’albero della festa di compleanno di Bilbo dove il simpaticone puf... sparisce, il ponte a due archi, il mulino e come no... la mitica taverna del Dragone Verde.
La taverna è stata una visita moooolto interesante, a parte l’amore a prima
Poi però ho visto Rober vestirsi come un hobbit e ho cambiato idea: più che Frodo sembrava Mary Poppins!
Tirando le Somme: abbiam passato una giornata indimenticabile!
Sapevamo che ci sarebbe piaciuto ma non credevamo tanto, senza dubbio una visita super raccomandata se viaggi
(*sotto le informazioni utili trovarai altre foto*)
INFORMAZIONI UTILI
Come arrivare:
Sostanzialmente ci sono due maniere:
-Con macchina propia (i trasporti pubblici in Nuova Zelanda non è che siano proprio il massimo) in tal caso dovrai seguire le indicazioni fino al paesino di Matamata (2 h da Auckland).
-Con tour: noi l’abbiamo fatto con la agenzi Kiwiana, il tour costa 125$ (77€ aprox) e include viaggio a/r da/a Auckland, entrata a Hobbiton con visita guidata, visita ai Giardini di Hamilton).
Quanto costa l’entrata:
L’entrata a Hobbiton costa 75$ (47 € aprox) e si fa con tour.
Non si può visitare Hobbiton in maniera indipendente.
Merita la pena?
Allora, noi non avevamo in programma la visita a Hobbiton: con il nostro budget backpackers 75$ non li volevamo proprio spendere. Però, grazie al blog (*mica questo che non mi regalano neanche una caramella*) ma a quello spagnolo, abbiam potuto provare il tour gratis (*olè*) e possiam dire che siam stati contentissimi: Hobbiton ci è piaciuto più di quanto ci aspettassimo!
Sì ok ma meritano la pena i 75$?
Se viaggi con un budget più generoso del nostro non pensartelo due volte: alla fine 50€ li spendi in un week-end a casa o in un vestito. Se invece sei un backpacker povero come noi dipende solo e soltanto da te: noi non li avremmo spesi, ma saremmo rimasti senza questa giornata spettacolare (e poi puoi sempre mangiare zuppe di noodles per il mese successivo :-P).
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(*lo so che lo fai*)
P.S. si accettano anche i commenti belli e positivi.
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