Alle 07.00 stavamo avevamo già fatto il check out: addio lettino bello, oggi iniziamo il mototrip nel sud dell'india! Dieci minuti dopo avevo già spiaccicato la mia incomprensibile firma (manco fossi medico!) sul contratto che ci legherebbe a Gambita, la nosotra moto rossa fiammante, durante le prossime due settimane.
Il nome, non molto fantasioso eh, gliel'abbiamo dato per due motivi:
- Siamo a Kerala e qua i gamberetti se magnano anche a colazione
- La moto è color rosso gambero
Gambita è una Hero Maestro di 125 CC e speriamo che ci possa scorrazzare qua e là a scoprire le regioni Kerala e Tamil Nadu: che emozione, non abbiamo mai fatto un viaggio in moto così largo. (per fortuna guida Rober sennò la popolazione di mucche nel sud dell'india starebbe già tremando).
Alterniamo strade deserte con strade che manco Roma alle 8 del mattino son così belle pienotte...
Abbiamo percorso 200 km (con una media di 33 km/h per la gioia delle nostre mamme che ci avevano detto "andate piano, copritevi, avete mangiato?")
L'idea era arrivare qua, conoscere il paesello ed andarcene il giorno dopo: ci avevano detto che Varkala è super turistica, una sorta di Rimini ad agosto e invece... ci è sembrata super tranquilla ed autentica.
Morale della storia: prendere i consigli degli altri viaggiatori con le pinze, anche i nostri eh! (e rimaniamo a Varkala 2 notti).
La zona è davvero bella: una scogliera gigante (Varkala Cliff) cade a strapiombo sulla spiaggia regalando una panoramica indimenticabile.
Se la natura qua ha fatto proprio un bel lavoro, l'uomo ci ha messo del suo: la spiaggia di Kerala è uno dei destini più visitati dagli induisti, il motivo? La religione.
ok per lui il motivi principale non era la religione |
La spiaggia di Kerala è un luogo di pellegrinaggio per gli induisti: si crede che il bagno nel suo mare abbia il potere di purificare i peccati, e molto spesso le ceneri dei defunti vengono portate proprio qua e abbandonate al mare dopo rituali eseguiti sulla spiaggia.
Passeggiando per Varkala siamo arrivati a un tempio che sembrava bellissimo, ma non siam potuti entrare perché è riservato solo agli induisti, per fortuna giusto vicino c'era un lago dove due ragazzi si stavano lavando (e appena vista la macchina fotografica si son messi a posare cual Kate Moss).
INFO UTILE
Varkala: il paesino è diviso di due zone: la "beach road", che finisce nella parte più sacra della spiaggia e "Varkala Cliff", una strada pedonale piena di ristoranti con viste meravigliose a strapiombo sulla spiaggia.
Varkala: il paesino è diviso di due zone: la "beach road", che finisce nella parte più sacra della spiaggia e "Varkala Cliff", una strada pedonale piena di ristoranti con viste meravigliose a strapiombo sulla spiaggia.
Dove dormire: Noi abbiam dormito nella prima zona (Gratitude Inn, la doppia 300 INR)
Ristoranti: è pieno zeppo di locali (sia in beach road sia a Varkala Cliff). I Menú sono economici con proposte di gastronomia indiana, occidentale e di medio oriente.
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