L’arrivo in Bosnia è stato strano, a darci il ‘benvenuto’ c'erano campi di tabacco, vigneti e… bandiere serbe. Non lo sapevamo però eravamo appena entrati nella Repubblica Srpska, una delle due entità che formano lo stato della Bosnia ed Erzegovina.
La sensazione era strana ma il peggio doveva ancora arrivare: poco a poco, km dopo km, il paesaggio si trasforma ed ai campi di tabacco si alternano case distrutte, senza tetto, con le cicatrici dei proiettili sulle pareti... case testimoni di una guerra troppo recente. Il primo destino del nostro viaggio in Bosnia ci stava portando in una città che ha sofferto, tanto, la pazzia della guerra: Mostar.